mafalda
(martedì 20 marzo 2012)
Categoria:
Malinconia
L'ultima follia? “aborto post-mortem”
Domani 21 marzo 2012 è la giornata della sindrome di Down .
Due bioeticisti italiani Francesca Minerva e Alberto Giubilini hanno pubblicato su una rivista specializzata inglese un articolo a dir poco agghiacciante.Se non si è potuta interrompere una gravidanza nel tempo stabilito , alle stesse condizioni per cui si uccide il feto nel grembo della madre dovrebbe essere permessa anche la soppressione dei bambini appena nati .Secondo i due autori , «LO STATUS DEL NEONATO E EQUIVALENTEA QUELLO DI UN FETO CHE NON PUO' ESSERE CONSIDERATO PERSONA IN UN SENSO MORALMENTE RILEVANTE ». Quando subentra la “rilevanza morale” secondo loro? «NOI CHIAMIAMO PERSONA UN INDIVIDUO CHE E' CAPACE DI ATTRIBUIRE ALLA PROPRIA ESISTENZA ALMENO ALCUNI VALORI DI BASE COME IL RITENERE UNA PERDITA L'ESSERE PRIVATI DELLA PROPRIA ESISTENZA .TUTTI GLI INDIVIDUI CHE NON SONO NELLE CONDIZIONI DI ATTRIBUIRE ALCUN VALORE ALLA PROPRIA ESISTENZA NON SONO PERSONE».
Se i neonati non hanno "lo status morale di persone", domando ai "simpaticoni " Francesca Minerva e Alberto Giubilini , e un malato di mente? In effetti, ora che ci penso neanche quello zingaro che continua a chiedermi l'elemosina
all'incrocio mi sembra possa aspirare allo "status morale di persona". E un vecchietto che ormai non riesce neanche a pulirsi da solo ? E nel lontano 1943/45 non fu un folle con la mania della razza ariana a convogliare nelle camere a gas , ebrei , zingari , preti , omosessuali , handcappati solo perchè non corrispondevano al suo ideale di razza perfetta ?
Bhe, forse è meglio non considerare questi soggetti folli che ogni tanto se ne escono con qualche novità per salire agli onori della cronaca .Meglio augurarci BUONA PRIMAVERA ....................